martedì 14 ottobre 2014

Prezzi in calo, aumenta la deflazione


Istat, 'Dati peggiori delle stime provvisorie'

 La deflazione non si arresta, anzi peggiora. Nel mese di settembre 2014 l'indice dei prezzi è sceso dello 0,2% rispetto allo stesso mese del 2013. Lo rileva l'Istat, sottolineando che i dati definitivi sono peggiori delle stime provvisorie (-0,1%). Su base mensile i prezzi sono scesi dello 0,4%.
La maggiore flessione dei prezzi su base annua (ad agosto era -0,1%) è dovuta principalmente - spiega l'Istat - all'accentuarsi del calo dei prezzi dei beni energetici non regolamentati (-2,8%, da -1,2% di agosto). Sul peggioramento della situazione pesa anche il rallentamento della crescita annua dei prezzi dei servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (+0,3%, da +0,7% del mese precedente), diventato più ampio con il rilascio dei dati Istat definitivi. I prezzi degli alimentari non lavorati sono scesi meno (-0,9%, da -1,8% di agosto), ma hanno potuto bilanciare solo in parte il calo degli altri prezzi, spiega l'Istat. L'"inflazione di fondo" scende quindi a +0,4% (da +0,5% del mese precedente), al netto degli alimentari non lavorati e dei beni energetici, e a +0,3% (da +0,4% di agosto), al netto dei soli beni energetici. Il ribasso mensile dell'indice generale si deve - continua l'Istat - innanzitutto al calo dei prezzi dei servizi relativi ai trasporti (-4,8%) - influenzati da fattori stagionali - e, in misura più contenuta, alla diminuzione congiunturale dei prezzi degli energetici non regolamentati (-0,6%); contribuisce, inoltre, il calo dei prezzi dei servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (-0,1%), anch'essi condizionati da fattori stagionali. L'indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) aumenta dell'1,9% su base mensile e diminuisce dello 0,1% su base annua (la stima preliminare era -0,2%), con un ridimensionamento di un decimo di punto percentuale della flessione rilevata ad agosto (-0,2%). L'indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), al netto dei tabacchi, diminuisce dello 0,4% su base mensile e dello 0,1% rispetto a settembre 2013.
prezzi alimentari a settembre +0,2%
I prezzi degli alimentari a settembre aumentano dello 0,2% su base mensile e fanno registrare un tasso tendenziale nullo, dopo tre mesi consecutivi di flessione (-0,3% ad agosto e -0,6% a luglio e a giugno). Lo rileva l'Istat, spiegando che la dinamica dei prezzi dei beni alimentari si deve all'andamento dei prodotti non lavorati che registrano un rialzo mensile dello 0,3% e un "sensibile ridimensionamento della flessione su base annua", passando a -0,9% da -1,8% del mese precedente.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Share:

0 commenti:

Posta un commento

Translate

Luce & gas

1&1 Telecommunication

Gambio DE - software per Il tuo negozio online

News Ansa - Economia

Lol Travel IT

Air Italy IT

noicompriamoauto IT

Volagratis IT

Europcar IT

Holiday Taxis-IT

gommadiretto.it

Hotels.com IT

Volagratis IT

Qatar IT

Air Italy IT

Pneumatici IT

Monclick

Rentalcars.com IT

Volotea IT

Archivio blog

Definition List

Unordered List

Support