La Commissione europea ha aperto un'indagine approfondita sul regime fiscale che il Lussemburgo applica ad Amazon. "E' giusto che le filiali delle multinazionali paghino la loro parte di tasse e non beneficino - ha detto il commissario Ue alla concorrenza Joaquin Almunia - di un trattamento preferenziale che equivarrebbe a sovvenzioni mascherate".
L'inchiesta lanciata oggi dall'Antitrust Ue si aggiunge a quelle già avviate in giugno nei confronti già del Lussemburgo per il trattamento fiscale di Fiat Finance and Trade, dell'Olanda per Starbucks e dell'Irlanda per Apple. Il sistema dei 'tax ruling' consiste in lettere d'intenti delle autorità fiscali di un paese che spiegano a una società come verranno calcolate le imposte che dovrà pagare, in particolare per i prezzi dei trasferimenti di beni e servizi da una filiale all'altra dello stesso gruppo. Questo sistema, se non applicato correttamente, può influenzare i benefici netti di un gruppo e costituire un aiuto di stato anti-concorrenziale se dà un vantaggio selettivo a una società. Il sistema che il Lussemburgo applica ad Amazon Sarl, la filiale del gigante delle vendite online americano che registra il grosso dei benefici Ue della casa madre, è in vigore dal 2003 e secondo la Commissione "potrebbe non essere conforme" alle regole Ue consentendo ad Amazon di "pagare meno tasse".
0 commenti:
Posta un commento