L'incertezza frena ancora la ripresa, con famiglie e imprese che temono aumenti di tasse e dei prezzi.
Ma se le imprese prevedono un miglioramento della propria attività (61%) e più investimenti (una su tre), le famiglie temono un possibile calo dei redditi (per l'80%) e dei risparmi (68,5%), prevedendo consumi sostanzialmente stabili (75,5%) e prudenza per viaggi, vacanze, tempo libero.
L'economia è in fase di recupero - afferma il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli - e c'è più fiducia delle imprese.
Prevale, invece, l'incertezza delle famiglie che temono più tasse, inflazione e perdita del lavoro. Incertezza che si traduce in meno consumi e dunque meno crescita. Ecco perché è vitale che la riforma fiscale punti su semplificazione e diminuzione delle tasse, passaggio fondamentale, insieme all'utilizzo efficace del Pnrr, per rimettere in moto il Paese".
0 commenti:
Posta un commento