(ANSA) - MILANO, - Ondata di vendite in Piazza Affari, ultima in Europa, con il crescere dei contagi da coronavirus che frena i listini mondiali. L'indice Ftse Mib, sceso di oltre il 3% nel corso della seduta, ha chiuso con un calo del 2,77% a quota 19.065 punti, tenendo la soglia di resistenza dei 19mila.
In forte ripresa gli scambi, per oltre 2 miliardi di euro di controvalore. In rialzo lo spread tra Btp e Bund sopra quota 130 punti (130,8 per la precisione), mentre il greggio Wti è sceso sotto quota 40 dollari al barile, per ritrovarli dopo il calo delle scorte settimanali Usa. Le vendite si sono concentrate su Tenaris (-4,99%), che produce condotte per l'industria petrolifera, Eni (4,18%) e Saipem (-3,28%). Sotto pressione il comparto bancario con Intesa (-4,93%), Unicredit (-3,28%) ed Mps (-2,93%). Si è salvata solo Banco Bpm (-0,03%) su ipotesi di un interesse di Credit Agricole (-3,23% a Parigi). Le stime degli analisti sulle vendite di auto dopo il ritorno dell'emergenza Covid hanno frenato Pirelli (-4,32%) ed Fca (-2,14%). Più caute Ferrari (+0,54%) e Pininfarina (-0,46%). Segno meno per Diasorin (-1,2%), nuovo scivolone della Roma (-6,92% a 17,5 centesimi), sempre più sotto i 19 centesimi dell'Opa di Friedkin. (ANSA).
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