
(ANSA) - CAGLIARI, - "Se l'Italia perde la metà delle presenze, qui in Sardegna abbiamo perso circa i due terzi, cioè quasi 10 milioni tra stranieri e italiani, rispetto al 2019". Lo dice all'ANSA il presidente regionale di Federalberghi, Paolo Manca, presentando il bilancio dell'estate 2020, fortemente condizionato dall'emergenza Covid che ha fatto slittare l'avvio della stagione. Nel dettaglio, secondo i dati degli albergatori sardi il calo maggiore si è avuto con i flussi strarieri passati dal 51% del totale delle presenze al 7% (da 8mln a 700mila), mentre ha retto la fetta rappresentanta dal turismo nazionale: dal 49% al 28% (da 7,5mln a 5mln). (ANSA).
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