(ANSA) - NEW YORK - Il Fmi invita l'Europa a ulteriori misure di stimolo: "Non un pacchetto di spesa indiscriminata e permanente ma misure mirate e temporanee sul fronte della domanda e dell'offerta". Questo ulteriore stimolo, ipotizzato al 3% del Pil nel 2021-2022, può aumentare il Pil del 2% entro la fine del 2022.
"L'Europa si trova a un punto di svolta. Anche se il ritmo delle vaccinazioni è ancora lento, si intravede una luce in fondo al tunnel della pandemia". Lo afferma Alfred Kammer, responsabile del Dipartimento europeo del Fmi, sottolineando che la crescita è disomogenea ma il Pil dell'Europa è atteso tornare ai livelli pre-pandemia nel 2022. "Con un duro lavoro sulla produzione e sulla distribuzione dei vaccini, il continuo sostegno e con politiche innovative per combattere le cicatrici economiche, l'Europa può avere una ripresa a V che è più giusta e più resiliente".
La dimensione del Recovery plan europeo al momento è sufficiente, afferma inoltre Kammer.Redazione ANSA
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