La rete unica prende forma. Il progetto messo a punto da
Cdp, Tim e Governo è nero su bianco nel 'memorandum of understanding'
che arriverà nel pomeriggio sul tavolo della compagnia telefonica e poi,
appena dopo, su quello di Cassa Depositi. Contemporaneamente Tim darà
l'avvio all'intesa con Kkr e Fastweb per la creazione di FiberCop. Sarà
questo il primo nucleo della società che poi si trasformerà in AccessCo:
per ora avrà solo la rete secondaria di Telecom, quella in rame che
arriva nelle case dei clienti. Ma poi si estenderà anche alle dorsali in
fibra e - se tutto andrà in porto - anche alla rete di Open Fiber.
Sarà una prima tappa importante, anche se il film della giornata sembra
già scritto. Tim da il via libera all'intesa con KKr che rileverà il
37,5% di FiberCop mettendo sul piatto 1,8 miliardi di euro. Fastweb,
invece, conferirà il suo 20% di FlashFiber, che è una joint venture con
Tim per cablare una trentina di città, che si trasformerà nel 4,5% del
capitale della nuova società. Nuova società per la cui creazione
concreta ci sarà comunque bisogno di tempo, tanto che non si sarebbe
ancora parlato di nomi da mettere alla guida. Il progetto, poi, dovrà
superare l'esame del governo - scontato il sì - previsto in base al
Golden Power e il vaglio delle autorità competenti. .
L'altro
documento sul tavolo, in questo caso anche all'esame del Cda di Cdp,
sarà invece il memorandum. Conterrà le linee e i passaggi per la
creazione della rete unica. Ad esempio prevede che quando FiberCop si
trasformerà nella AccessCo - quindi nella società della rete unica - Tim
continuerà ad avere la maggioranza, il 51%, ma la governance sarà
condivisa. In pratica avrà la minoranza del Cda e l'amministratore
delegato che designerà dovrà avere il gradimento di Cdp, che invece
sceglierà il presidente che avrà deleghe pesanti, tra cui quella della
sicurezza della rete. Sugli indirizzi strategici, ma anche su altri
aspetti, ci sarà poi un sistema di maggioranze qualificate che
consentono a Cdp di incidere su alcune questioni come ad esempio gli
investimenti futuri.