Rialzi per Milano (+0,6%), seguita da Madrid (+0,18%), precedute entrambe da Londra (+0,73%, Parigi (+0,94%) e Francoforte (+1,32%). In Piazza Affari soffrono i bancari Banco Bpm (-2,17%) e Bper (-1,04%), sui dubbi per il mantenimento delle agevolazioni alle fusioni tra Gruppi da parte del Governo.
Più caute Intesa (-0,38%) ed Mps (-0,33%), in lieve rialzo Unicredit (+0,1%). Bene nel resto d'Europa Commerzbank (+0,8%), Sabadell (+0,7%), Credit Agricole (+0,61%) e Bnp (+0,52%).
Debole il colosso britannico della distribuzione Kingfisher (-0,66%) dopo la trimestrale diffusa anche da Tim (-0,35%). In ordine sparso i petroliferi Repsol (-0,9%), Total (-0,43%), Shell (-0,22%), Eni (-0,6%) e Bp (+0,05%) che ha avviato una campagna di reclutamento per i propri siti eolici al largo delle coste. In luce gli automobilistici Daimler (+3,13%), spinta dalle stime sulle vendite di autocarri, Ferrari (+1,99%), Volkswagen (+1,25%), dopo la raccomandazione d'acquisto di Citigroup e Stellantis (+1,55%), sull'onda lunga dell'accordo con Foxconn e dopo le vendite di auto in Europa.Redazione ANSAMILANO
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