Milano è in linea (+0,4%), con lo spread in lieve calo verso 114 punti.
L'indice d'area del Vecchio continente, Stoxx 600, guadagna lo 0,5%, con tutti i settori in positivo, tranne l'informatica.
Tra i farmaceutici corre Bayer (+3,2%) con i conti. Bene le industrie che lavorano i metalli, in particolare Glencore (+3,1%). Tra i metalli, tutti in rialzo tranne argento e alluminio, spiccano ancora rame (+0,7%), vicino ai 10.500 dollari alla tonnellata, minerale di ferro (+1,1%) a 1.315 dollari la tonnellata, acciaio (+0,8%) a 6.093 dollari la tonnellata e nichel (+0,9%) sempre vicino ai 18.000 dollari la tonnellata.
In ordine sparso i petroliferi, con guadagni per alcuni, come Bp (+1,1%) e perdite per altri, come Equinor (-0,8%), col greggio in rialzo (wti +0,8%) a 65,8 dollari al barile. A più velocità anche le banche, con rialzo per alcune, come Commerzbank (+7,4%) dopo i conti e Barclays (+1,4%), e ribassi per altre, da Abn Amro (-7%) a Ing (-1,4%). Male la maggioranza delle auto, iniziando da Renault (-2,3%), con eccezioni come Daimler (+0,3%). In rosso i semiconduttori, cominciando da Be (-1,8%) e Asm (-1,6%), con eccezione Stm (+0,09%).Redazione ANSAMILANO
0 commenti:
Posta un commento