
(ANSA) - ROMA, - Il gruppo Caltagirone ha chiuso l'esercizio 2020 con un risultato netto, compresa la quota di pertinenza dei terzi, in crescita del 4% a 85,4 milioni di euro di cui 44,8 milioni di euro di competenza del gruppo (+1,6%).
Il cda ha deliberato di proporre all'assemblea la distribuzione di un dividendo pari a 0,07 euro per azione invariato rispetto al precedente esercizio.
I ricavi operativi del gruppo, che opera nei settori del cemento, dell'editoria, dei grandi lavori, sono stati pari a 1,43 miliardi con un decremento del 3% rispetto al precedente esercizio "dovuto principalmente - spiega la holding - alla diminuzione dei ricavi nei settori delle costruzioni e dell'editoria compensata in parte dall'incremento nel settore del cemento.
Il margine operativo lordo è stato positivo per 277,2 milioni "con un incremento dell'1,7% dovuto agli interventi volti a recuperare efficienza in termini di costi".
Il risultato operativo, al netto di ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni per 169,2 milioni (158,2 milioni al 31 dicembre 2019) è stato positivo per 108 milioni (114,4 milioni di euro nel 2019) ed include la svalutazione di 53,7 milioni di euro relativa alle attività immateriali a vita indefinita relative al settore editoriale (testate dei giornali). Nel corrispondente periodo del 2019 era stata operata una svalutazione pari a 35,4 milioni di euro.
Aumenta la valutazione delle partecipazioni: il risultato, con il metodo del patrimonio netto, è stato pari a 5 milioni di euro (3,9 milioni nel 2019) ed include gli effetti delle società collegate estere facenti capo a Cementir Holding nonché delle collegate di Vianini Lavori.
L'assemblea degli azionisti della holding Caltagirone si terrà in prima convocazione il 27 aprile ed occorrendo in seconda convocazione il 6 maggio 2021, per deliberare l'approvazione del bilancio 2020, il rinnovo del consiglio di amministrazione per il triennio 2021-2023 e l'approvazione della relazione sulla remunerazione. (ANSA).
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