Fermare l'aggressione, porre fine alla guerra, ritirare tutte le truppe russe dal territorio dell'Ucraina" e risarcire l'Ucraina per i danni causati".
E' quanto chiede l'oppositore russo Alexei Navalny in un programma politico in 15 punti diffuso in occasione del primo anniversario dell'avvio dell'operazione militare di Mosca.
Il testo integrale è stato pubblicato dal sito Meduza.
Navalny afferma inoltre che è necessario "smantellare il regime di Putin e la sua dittatura, idealmente attraverso libere elezioni generali e la convocazione di un'Assemblea Costituente".
Secondo l'oppositore, in carcere da oltre due anni, "le vere cause della guerra sono i problemi politici ed economici all'interno della Russia, il desiderio di Putin di mantenere il potere a tutti i costi e la sua ossessione per la sua eredità storica". Ma Mosca sta subendo "una sconfitta militare" e quindi non vi è alternativa al ritiro.
Dobbiamo essere parte dell'Europa e seguire il cammino europeo dello sviluppo. Non ne abbiamo un altro - conclude Navalny - e non abbiamo bisogno di un altro. Redazione ANSA
0 commenti:
Posta un commento