La Commissione europea ha deciso di avviare una procedura d'infrazione contro l'Italia in merito al nuovo assegno unico e universale per i figli a carico, in vigore da marzo 2022, di cui possono beneficiare solo le persone che risiedono in Italia da almeno due anni e solo se risiedono nella stessa abitazione dei loro figli.Redazione ANSA
BRUXELLESgiovedì 16 febbraio 2023
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» Assegno unico: Ue avvia procedura infrazione contro Italia Requisito di residenza è discriminatorio
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