(ANSA) - ROMA, - Per quanto riguarda la struttura della "rete unica", "a nostro parere il modello da adottare è una rete sotto il controllo di un operatore verticalmente integrato quale Tim, piuttosto che un modello "wholesale only" che si è rivelato fallimentare ovunque sia stato applicato.
Siamo disponibili a parlare con governo e AGCOM su modelli di remunerazione come il RAB, purché sia tutelato il valore per gli azionisti". La società risponde così alle domande di Asati che, in vista dell'assemblea a porte chiuse, come altri soci ha posto i suoi quesiti via mail. "Crediamo fermamente che Tim possa competere attraverso una combinazione imbattibile di reti e soluzioni tecnologiche" ribadisce Tim e ricorda di essere "a favore di una transizione verso la rete unica, ribadendo come una duplicazione della rete non abbia alcun senso e non sia nell'interesse del Paese".
Siamo disponibili a parlare con governo e AGCOM su modelli di remunerazione come il RAB, purché sia tutelato il valore per gli azionisti". La società risponde così alle domande di Asati che, in vista dell'assemblea a porte chiuse, come altri soci ha posto i suoi quesiti via mail. "Crediamo fermamente che Tim possa competere attraverso una combinazione imbattibile di reti e soluzioni tecnologiche" ribadisce Tim e ricorda di essere "a favore di una transizione verso la rete unica, ribadendo come una duplicazione della rete non abbia alcun senso e non sia nell'interesse del Paese".
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