
(ANSA) - MILANO, - Le Borse europee restano in calo a metà mattinata, con il crollo degli indici Pmi in Italia e nell'Eurozona. Sui mercati incide anche l'altalena del prezzo del petrolio mentre gli investitori guardano all'andamento dell'oro. Al malumore dei mercati contribuiscono i danni sull'economia globale provocati dalla pandemia del coronavirus.
Sul versante monetario è in lieve calo l'euro sul dollaro a 1,0797.
L'indice d'area stoxx 600 cede l'1,03%. In rosso Milano (-1,6%), Parigi (-1,3%), Londra (-1,2%), Francoforte (-0,7%) e Madrid (-0,4%). Nel Vecchio continente sono in forte calo le assicurazioni (-4%) e le banche (-2,3%). Male anche il comparto dell'energia (-2%) e le utility (-1,3%).
A Piazza Affari scivola Ferrari (-5%). Male anche Azimut (-3,9%), Unipol (-3,1%), dopo lo stop al dividendo nell'ambito dell'emergenza del coronavirus. Soffrono anche Unicredit (-3%) e Intesa (-2,5%). In controtendenza Atlantia (+6%), Leonardo (+4,6%) e Saipem (+2%).
Sul versante monetario è in lieve calo l'euro sul dollaro a 1,0797.
L'indice d'area stoxx 600 cede l'1,03%. In rosso Milano (-1,6%), Parigi (-1,3%), Londra (-1,2%), Francoforte (-0,7%) e Madrid (-0,4%). Nel Vecchio continente sono in forte calo le assicurazioni (-4%) e le banche (-2,3%). Male anche il comparto dell'energia (-2%) e le utility (-1,3%).
A Piazza Affari scivola Ferrari (-5%). Male anche Azimut (-3,9%), Unipol (-3,1%), dopo lo stop al dividendo nell'ambito dell'emergenza del coronavirus. Soffrono anche Unicredit (-3%) e Intesa (-2,5%). In controtendenza Atlantia (+6%), Leonardo (+4,6%) e Saipem (+2%).
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