Siamo vicini al picco dei tassi, il picco è prossimo, non credo si andrà oltre quest'anno nell'aumento dei tassi" ma allo stesso modo "non ci sarà un taglio dei tassi all'inizio del 2024" perché la necessità di contrastare un'inflazione persistente non consentirà alla Bce di invertire presto la rotta.
Lo ha detto il presidente di Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros-Pietro, nel suo intervento all'assemblea di Ucimu, l'associazione dei produttori di macchine utensili.
Da parte delle banche centrali "si spera nell'atterraggio morbido ma si tratta di una manovra non semplice" perché con la stretta monetaria "non solo si rallenta la domanda ma si causa anche una recessione".
La Bce si fermerà quando ci saranno concreti segnali di abbassamento dell'inflazione: la Bce non può cessare la lotta all'inflazione fino a quando non si capisce che questa lotta la si sta vincendo e non siamo ancora in questa fase", ha spiegato Gros-Pietro.
L'inflazione - ha ricordato - è nata da uno shock di offerta soprattutto il prezzo dell'energia ma anche alcune materie prime, anche alimentari.Redazione ANSA
MILANO
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