Epifania amara per le Borse europee che interrompono il rally di inizio anno.
A imporre la frenata l'intenzione paventata da alcuni membri della Fed di anticipare la stretta monetaria.Da parte dagli investitori resta poi l'attenzione su Omicron, con la possibilità di nuove restrizioni dovute al diffondersi della variante del Covid.
Milano lascia così sul terreno l'1,28% con il Ftse Mib a 27.753 punti, Parigi cede invece l'1,15%, Francoforte l'1% nonostante gli ordini all'industria siano aumentati oltre le attese in Germania nel mese di novembre. Londra è quella che tiene di più con il Ftse 100 che registra una flessione dello 0,56 per cento.Sul fronte della materie prime il Wti recupera le perdite e sale a 78 dollari al barile, il Brent sfiora gli 81 dollari. Il gas si spinge ad Amsterdam a 95,5 euro a MW/h. lo spread tra Btp e Bund è 134 punti con il rendimento del decennale italiano all'1,28% dopo essersi spinto fino a 136 (rendimento 1,3%) A Piazza Affari il focus è su Carige che segna un +3,47% sulle ipotesi di un'offerta anche da parte di Credit Agricole dopo quella arrivata a metà dicembre da Bper che cede invece l'1,74% a 1,89 euro. Tra i big, in un paniere in rosso, si mette in evidenza Tim con un +0,70%. Tra gli altri i peggiori sono Moncler (-2,6%) e Amplifon (-2,8%).Redazione ANSAMILANO
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