E'sempre caro-Pasqua: meno degli anni scorsi con l'inflazione allo 0,8% ma gli italiani quest'anno dovranno comunque sborsare complessivamente un miliardo in più per mangiare e viaggiare.
Lo rileva Assoutenti, che ha calcolato le diverse voci stimando una spesa complessiva di 2,2 miliardi.
I prezzi degli alimentari crescono in media del 4% su base annua, con picchi del 46,2% per l'olio d'oliva e dell'11,1% per la frutta fresca.Un trend al rialzo che interessa anche alcuni prodotti enogastronomici tipici della Pasqua, come la carne ovina, caprina o i salumi, che salgono del 3,8%.
Per cenare al ristorante la spesa media risulta oggi più cara del 3,9% rispetto lo scorso anno, e anche per visitare musei e monumenti storici si spende il 3,9% in più.
Rincari che si rifletteranno sulla spesa delle famiglie in occasione della Pasqua: a parità di consumi rispetto al 2023, la spesa per imbandire le tavole raggiungerà quest'anno i 2,2 miliardi di euro, mentre si spenderanno 430 milioni di euro per il pranzo di Pasqua al ristorante. La vera mazzata, però, sarà quella su viaggi e spostamenti, con un aggravio di spesa stimato in +700 milioni di euro rispetto allo scorso anno.
0 commenti:
Posta un commento