Conferma il rialzo Piazza Affari (Ftse Mib +2,04%) con l'intero paniere dei titoli principali in rialzo ad eccezione di Moncler (-0,75%). Il rimbalzo del petrolio spinge Tenaris (+4,45%), Saipem (+3,14%) ed Eni (+2,98%), mentre le vendite di gennaio sostengono Fca (+3,49%). Bene i bancari Unicredit (+3,11%), Mps (+2,7%) e Intesa (+2,03%) in vista dei conti della prossima settimana. Rally di Italcementi (+5,12%) dopo l'acquisizione di attività di Holcim e Lafarge da parte di Crh.
Procedono in rialzo anche le altre Borse europee a metà seduta, con Atene (+8,68%), Madrid (+2%), Parigi e Londra (+1,2% entrambe) e Francoforte (+1,1%).
Leggero calo questa mattina per il differenziale tra il Btp e il Bundtedesco. Lo spread tra i due titoli si attesta a 127,5 punti contro i 130 della chiusura di ieri. Il rendimento è all'1,58%. Resta invece sopra i 1.000 punti lo spread tra il decennale greco e il bund tedesco, a quota 1.034,3 e rendimento al 10,66%.
Rendimento Bund per prima volta sotto giapponese - Il rendimento del Bund tedesco scende per la prima volta nella storia al di sotto di quello del decennale giapponese. Il titolo tedesco segnava in apertura di contrattazioni un rendimento dello 0,31%, quello giapponese lo 0,36%.
Petrolio torna sopra 50 dollari - Il petrolio sale per il quarto giorno consecutivo e torna sopra i 50 dollari. L'oro nero viene scambiato a 50,46 dollari al barile con un rialzo di 89 cent. In rialzo anche il Brent, che guadagna l'1,4% attestandosi a 55,49 dollari al barile.
Cambi: euro a 1,1339 dollari - Euro poco mosso questa mattina sui mercati internazionali. La divisa europea viene scambiata a 1,1339 dollari, rispetto agli 1,1336 rilevati ieri sera dopo la chiusura di Wall Street. L'euro passa inoltre di mano a 132,89 yen.
Borse asiatiche contrastate, con Tokyo (-1,27%) e Seul (-0,04%) deboli a differenza di Shanghai (+2,45%) e Sidney (+1,46%), dopo il taglio dei tassi al minimo storico (2,25%) da parte della Rba. Cauta Hong Kong (+0,18%), ancora aperta. Sprint di Beach Energy (+15,59%) a Sidney, dopo l'acquisto del 13,8% da parte di Seven Group. Bene anche Senex Energy (+14,04%) e Bhp (+3,55%), spinta dal rialzo dei metalli. Futures positivi solo in Europa, deboli negli Usa, in attesa di dati macro.
Leggero calo questa mattina per il differenziale tra il Btp e il Bundtedesco. Lo spread tra i due titoli si attesta a 127,5 punti contro i 130 della chiusura di ieri. Il rendimento è all'1,58%. Resta invece sopra i 1.000 punti lo spread tra il decennale greco e il bund tedesco, a quota 1.034,3 e rendimento al 10,66%.
Rendimento Bund per prima volta sotto giapponese - Il rendimento del Bund tedesco scende per la prima volta nella storia al di sotto di quello del decennale giapponese. Il titolo tedesco segnava in apertura di contrattazioni un rendimento dello 0,31%, quello giapponese lo 0,36%.
Petrolio torna sopra 50 dollari - Il petrolio sale per il quarto giorno consecutivo e torna sopra i 50 dollari. L'oro nero viene scambiato a 50,46 dollari al barile con un rialzo di 89 cent. In rialzo anche il Brent, che guadagna l'1,4% attestandosi a 55,49 dollari al barile.
Cambi: euro a 1,1339 dollari - Euro poco mosso questa mattina sui mercati internazionali. La divisa europea viene scambiata a 1,1339 dollari, rispetto agli 1,1336 rilevati ieri sera dopo la chiusura di Wall Street. L'euro passa inoltre di mano a 132,89 yen.
Borse asiatiche contrastate, con Tokyo (-1,27%) e Seul (-0,04%) deboli a differenza di Shanghai (+2,45%) e Sidney (+1,46%), dopo il taglio dei tassi al minimo storico (2,25%) da parte della Rba. Cauta Hong Kong (+0,18%), ancora aperta. Sprint di Beach Energy (+15,59%) a Sidney, dopo l'acquisto del 13,8% da parte di Seven Group. Bene anche Senex Energy (+14,04%) e Bhp (+3,55%), spinta dal rialzo dei metalli. Futures positivi solo in Europa, deboli negli Usa, in attesa di dati macro.
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