La Procura di Milano, che indaga sul suicidio lo scorso 5 agosto di Luca Giuseppe Reale Ruffino, ex numero uno di Sif Italia e poi diventato presidente e maggiore azionista di Visibilia Editore, effettuerà accertamenti sulle omesse comunicazioni delle operazioni e degli internal dealing che hanno portato, dallo scorso ottobre e fino ai primi di agosto, il manager 60enne e la sua Sif a detenere insieme oltre il 70% della società fondata da Daniela Santanchè.
Dopo la comunicazione della Consob di oggi, di cui era stata informata la Procura, gli inquirenti attendono una relazione Consob su queste
omesse informazioni al mercato.La Consob, infatti, ha deciso di fare "un'operazione di trasparenza su internal dealing e azionariato" di Visibilia Editore e rendere note, a seguito della propria attività di vigilanza, l'evoluzione dell'azionariato durante l'ultimo anno e le operazioni di internal dealing effettuate da Luca Giuseppe Reale Ruffino, il presidente e amministratore delegato morto lo scorso 5 agosto, in particolare negli ultimi due mesi di vita da giugno a luglio .
Ruffino al 17 luglio risultava detenere il 21,31% di Visibilia Editore e la quantità cumulata con Seif era del 71,33 per cento. Un anno fa, a settembre 2022 deteneva solo l'1,7% una quota che si è mano a mano accresciuta.
Le operazioni di acquisto a giugno e luglio 2023 sono state intense, ogni giorno sono stati effettuati scambi per un controvalore complessivamente per oltre 335mila euro e la Consob effettuando la sua attività di vigilanza si è accorta che erano state tutte omesse dalla comunicazione. Redazione ANSA
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