
Apertura in calo per lo spread tra Btp e Bund tedeschi dopo la formazione del Governo Draghi, che da quota 90 di venerdì scende a 89,6 punti base. In rialzo allo 0,502% il rendimenti dei titoli decennali, che cresce di 2,5 punti base.
Apertura in rialzo per Piazza Affari. L'indice Ftse Mib guadagna lo 0,94% a 23.630 punti. Salgono di oltre l'1% i futures a Milano, facendo meglio di quelli delle altre piazze europee. Per la Borsa di Milano si tratta della prima seduta dopo il giuramento del nuovo governo guidato dall'ex presidente della Bce Mario Draghi.
Alzano poi la testa le principali borse europee, con il rilancio dei vaccini anti-Covid e il balzo del greggio, in vista della produzione industriale e della bilancia commerciale dell'eurozona dopo il balzo oltre le stime del Pil del Giappone (+12,7%). La migliore è Londra (+1,3%), seguita da Madrid (+1,2%), Parigi (+1,1%), Milano (+0,9%) e Francoforte (+0,4%). Di nuovo a quota 90 punti base lo spread tra Btp e Bund decennali, con il rendimento allo 0,5%. Chiusa Wall Street per festività. Il rialzo del prezzo del petrolio (Wti 60,5 dollari e Brent 63,2 dollari) spinge Shell (+2,4%), Total (+2%), Eni (+1,89%) e Bp (+1,4%). Sprint di Saipem (+4%) e Tenaris (+4,14%), legate alle attività petrolifere. Sugli scudi Vivendi (+16,9% a Parigi), che sta valutando l'Ipo di Umg, mentre in campo bancario si evidenzia Barlays (+4,66%) dopo i conti. Prosegue la corsa di Ing (+4,62%), che li ha diffusi venerdì scorso, seguono Lloyds (+3,33%), Santander (+2,83%) e Bbva (+2,6%). In Piazza Affari bene Bper (+2%), Unicredit (+1,7%) e Intesa (+1,45%).
0 commenti:
Posta un commento