
; (ANSA) - ROMA, - Quest'anno la crescita del Pil sarebbe pari al 4,3 per cento, inferiore a quanto ipotizzato dalla NaDef, mentre nel 2022, grazie anche al contributo del Recovery Plan, il prodotto aumenterebbe del 3,7 per cento, "attestandosi su un livello comunque inferiore a quello del 2019". E' la previsione contenuta nell'ultima nota sulla congiuntura dell'Ufficio parlamentare di bilancio.
"Sul quadro macroeconomico a medio termine permangono, peraltro, fattori di rischio, prevalentemente orientati al ribasso", precisa l'Upb.
Le incertezze sono legate all'andamento dei contagi e alla parallela prosecuzione del piano vaccinale, alla gestione delle risorse e all'attuazione dei progetti del Recovery Plan e ai tempi e modi del rientro del debito. (ANSA).
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