(ANSA) - NEW YORK, 31 MAR - Chiusura contrastata per Wall Street. Il Dow Jones perde lo 0,24% a 12.321,02 punti, il Nasdaq sale dello 0,15% a 2.781,07 punti mentre lo S&P 500 cede lo 0,18% a 1.325,85 punti. L'euro e' scambiato a 1,4173 dollari dopo la chiusura di Wall Street. Al termine delle contrattazioni la moneta statunitense e' scambiata a 83,140 yen, 83,140 franchi svizzeri e 0,62348 sterline.
giovedì 31 marzo 2011
Chiusura contrastata per Wall Street Dow Jones -0,24%, Nasdaq +0,15%, S&P 500 -0,18%
(ANSA) - NEW YORK, 31 MAR - Chiusura contrastata per Wall Street. Il Dow Jones perde lo 0,24% a 12.321,02 punti, il Nasdaq sale dello 0,15% a 2.781,07 punti mentre lo S&P 500 cede lo 0,18% a 1.325,85 punti. L'euro e' scambiato a 1,4173 dollari dopo la chiusura di Wall Street. Al termine delle contrattazioni la moneta statunitense e' scambiata a 83,140 yen, 83,140 franchi svizzeri e 0,62348 sterline.Parmalat: lettera da tre banche Intesa, Unicredit e Mediobanca, per valutare rinvio assemblea
(ANSA) - MILANO, 31 MAR - La lettera inviata al consiglio di amministrazione di Parmalat per valutare il rinvio dell'assemblea a fine giugno e' stata inviata da Intesa Sanpaolo (Banca Imi), Unicredit e Mediobanca. Lo riferiscono all'Ansa fonti finanziarie. Con questa lettera, viene spiegato, si informa il cda di Parmalat che i tre istituti di credito intendono prestare consulenza nella strutturazione di un'operazione che sia coerente con il provvedimento adottato dal consiglio dei Ministri.giovedì 24 marzo 2011
Crisi: Irlanda, -1% Pil in 2010 Terzo anno di fila in contrazione. In quarto trimestre calo 1,6%
(ANSA) - ROMA, 24 MAR - Il Pil dell'Irlanda nel 2010 segna un ribasso dell'1%, evidenziando una contrazione per il terzo anno fila. Nel quarto trimestre dello scorso anno il Pil ha registrato una flessione dell'1,6% dopo il -0,6% del terzo trimestre. Lo comunica l'Ufficio centrale di Statistica irlandese.Crisi:vertice Ue,rinvio Efsf misure prima della diffusione dei dati sugli stress test
(ANSA) - ROMA, 24 MAR - Slittamento della decisione operativa sul potenziamento della capacita' finanziaria del fondo salva-Stati (Efsf) e impegno, da parte degli Stati membri, a intervenire per rafforzare le banche ''vulnerabili'' prima della pubblicazione dei risultati degli stress test. Queste le indicazioni contenute nella bozza delle conclusioni del Consiglio europeo che sara' da questo pomeriggio sul tavolo dei leader dei 27.Fonsai:Ligresti,ok accordo con Unicredit Imprenditore positivo su intese per ricapitalizzazione
(ANSA) - ROMA, 24 MAR - Salvatore Ligresti, presidente onorario di Premafin e Fondiaria Sai, si dice positivo sulle intese raggiunte con Unicredit per la ricapitalizzazione della compagnia. Tutto bene su Fonsai dopo l'accordo con Unicredit? Gli e' stato chiesto. ''Si'. Si' '', ha detto all'ANSA lasciando la sede Premafin dove si e' tenuto il Cda. In Premafin avete parlato di aumento di capitale? ''Si sa che non rispondo mai'', si e' limitato a dire Ligresti con un sorriso.Oro:piu' vicino a record,oltre 1.442 dlr A Londra quotazioni salgono a 1.442,35 dollari all'oncia
(ANSA) - ROMA, 24 MAR - Il prezzo dell'oro supera i 1.442 dollari all'oncia, avvicinandosi sempre di piu' ai massimi storici. Al mercato di Londra, le quotazioni hanno raggiunto i 1.442,35 dollari vicino al record di 1.444,95 dollari toccato lo scorso 7 marzo.venerdì 11 marzo 2011
Futures NY in calo dopo sisma Giappone Alcoa cede terreno sulle piazze europee
(ANSA) - ROMA, 11 MAR - Sono in calo i futures sugli indici della Borsa statunitense sulla scia del fortissimo terremoto che ha colpito il Giappone. Il contratto sul Dow Jones cede lo 0,5% a 11.861 punti, quello sul Nasdaq-100 perde lo 0,4% a 2.271,25 punti e anche quello sullo S&P 500 arretra dello 0,4% a 1.284,1 punti. Sulle piazze europee cede terreno Alcoa. Il gigante dell'alluminio perde circa il 2% a Francoforte. Per oggi sono attesi i dati sulle vendite al dettaglio negli Usa.Congelati diritti azionisti libici Lo rende noto una nota dell'istituto di Piazza Cordusio
(ANSA) - MILANO, 11 MAR - 'Alla luce delle decisioni pubblicate oggi dall'Unione Europea, UniCredit dichiara che - con riferimento agli azionisti libici - l'esercizio dei diritti relativi alle azioni possedute sara' congelato in conformita' a tali decisioni'. Lo rende noto una nota dell'istituto di Piazza Cordusio.martedì 1 marzo 2011
Rincari benzina contagiano 86% spesa Lo rileva la Coldiretti, deficit commerciale salito del 52%
(ANSA) - ROMA, 1 MAR - 'In Italia l'86% dei trasporti commerciali avviene su gomma, quindi l'aumento dei carburanti provocato dall'effetto Libia pesa notevolmente sui costi della logistica e sul prezzo finale di vendita dei prodotti'. Lo rileva la Coldiretti a proposito dei dati Istat su inflazione e rincari. L'effetto dell'aumento del costo dei carburanti, prosegue la Coldiretti, rischia di determinare un effetto valanga sulla spesa. Nel 2010 e' salito del 52% il deficit commerciale dell'Italia nell'agroalimentare.Auto: Giappone, -14,3% vendite febbraio Sesto mese di contrazione dopo la fine degli incentivi pubblici
(ANSA) - TOKYO, 1 MAR - La vendita di nuovi veicoli in Giappone ha registrato a febbraio, al netto delle minicar, un calo del 14,3% su base annua, a 252.634 unita', segnando il sesto mese di contrazione dopo la fine degli incentivi pubblici per l'acquisto di auto eco-friendly. Secondo i dati diffusi dall'Associazione dei rivenditori (Jada), le auto passeggeri hanno accusato una flessione del 16,2% e quelle di bus del 27,5%, mentre i camion sono cresciuti dell'8,1%. Per i miniveicoli il calo e' stato del 9%.Ue: ripresa accelera, moderata in Italia Allarme inflazione, si rischia l'effetto Nord Africa
(ANSA) - BRUXELLES, 1 MAR - La ripresa in Europa guadagna terreno mentre cresce l'allarme inflazione, anche per i rischi legati agli attuali sviluppi politici nel Nord Africa e in Medio Oriente. Lo rende noto la Commissione Ue, che ha rivisto al rialzo le previsioni di crescita della Ue e dell'Eurozona, rispettivamente all'1,8% e all'1,6%. Bene la Germania (+2,4%).La previsione per l'Italia resta invece invariata all'1,1%, lo stesso livello del 2010, con Bruxelles che parla di 'ripresa moderata'.
